Domenica alle ore 16.00 al Lamberti andrà di scena la finale playoff del girone H di Serie D, tra Cavese e Taranto. La squadra di Bitetto dopo aver battuto in semifinale, sempre al Lamberti, l’Audace Cerignola grazie alla rete di Giuseppe Fella, si appresta a giocarsi la finale playoff davanti al proprio pubblico (si attende il record stagionale di presenze), in virtù della migliore posizione in classifica che l’ha vista seconda solamente al Potenza vincitrice del girone.
Tutte le ultime notizie sull’attesissima finale playoff
Vantaggio non di poco per i metelliani che in caso di parità permanente dopo i tempi supplementari vincerebbero il playoff utile per la griglia dei ripescaggi in C. Bitetto dovrà fare a meno purtroppo del numero uno Luca Bisogno, infortunatosi sul finale del primo tempo contro i cerignolani , al suo posto ci sarà il canadese Blanchard , invece in panchina andrà il portiere della Juniores Memoli. Il Taranto invece giunge a Cava de’ Tirreni, dopo aver vinto il derby pugliese in trasferta contro il Team Altamura grazie alla doppietta dell’ex Nocerina Marsili.
Gli jonici di Cazzaro’ dovranno valutare le condizioni fisiche del difensore Miale uscito anzitempo contro l’Altamura e Rosania che ha svolto lavoro differenziato . Nel corso della stagione corrente, i precedenti sono in parità: nella sfida di andata ,al Lamberti fu la formazione blufoncè ad imporsi sugli jonici grazie alla rete di Fella.
Al ritorno, invece, i rossoblù, riuscirono a battere per 2-1 la Cavese grazie alla doppietta di Cristiano Ancora , nel finale arrivo la rete della bandiera del bomber Martiniello.
Il Simonetta Lamberti è un campo molto ostico da sempre per il Taranto che non è mai riuscito a vincere nei 10 precedenti, soltanto due volte i rossoblù sono riusciti a pareggiare. La partita è molto sentita oltre che per l’importanza della posta in palio, anche per la storica rivalità tra le due tifoserie. Per tale motivo non si è ancora a conoscenza, se ai tifosi tarantini sarà consentito recarsi al Lamberti per assistere alla gara. Si attende la decisione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno.
