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Roma, prof rimprovera studentessa per la pancia scoperta: “Ma che stai sulla Salaria?”
Studentessa rimproverata per la pancia scoperta, il caso a Roma. Tutto è accaduto durante la terza ora di lezione
Una studentessa rimproverata per la pancia scoperta. Succede a Roma, dove al liceo Augusto Righi di Roma una ragazza è stata accompagnata dalla vicepreside. Il motivo, secondo la diretta interessata, è dovuto alla sua maglietta leggermente sollevata.
Roma, studentessa rimproverata per la pancia scoperta
Tutto è accaduto durante la terza ora. In attesa della docente – una supplente di filosofia – i ragazzi hanno iniziato a cantare una canzone di Sanremo e a fare un balletto. In quel momento è entrata in aula la professoressa la quale ha assistito alla scena: “Le ho chiesto scusa e mi sono riabbassata la maglietta, ma lei si è concentrata sulla mia pancia scoperta e ha cominciato ad urlare.
Mi ha dato della prostituta, ha detto che stavo cercando di attrarre l’attenzione dei miei compagni di classe e che stavo mercificando il mio corpo facendo balli sensuali. Mi ha portata dalla vicepreside dicendo che mi avrebbe messo una nota e mi avrebbe sospesa. Ovviamente al ragazzo non è stato detto nulla”, ha raccontato Francesca all’agenzia Dire.
L’accusa
Davanti alla vicepreside, spiega ancora la ragazza, la professoressa “ha cambiato tutto il racconto. Ha detto che lei voleva tutelarmi e spiegarmi che le donne che assumono quei comportamenti sfruttano il proprio corpo per avere dei vantaggi, poi ha iniziato a mimare il mio atteggiamento, ballando in modo sensuale, umiliandomi. È giusto rispettare un dress code, ma non stavo indossando una maglietta corta, è stato solo un momento. E poi poteva riprendermi semplicemente, e mi sarei subito scusata come ho fatto. Senza darmi della prostituta o minacciarmi di sospensione.
Non capisco perché umiliarmi in quel modo. In estate i ragazzi vengono con i pantaloncini corti, e nessuno li ha mai minacciati di sospensione. C’era anche chi aveva le mascherine abbassate in quel momento, ma l’unica cosa che le ha dato fastidio è stata la mia pancia scoperta. Sono sicura che chi ha questi comportamenti non lo fa con cattiveria, ma è cresciuto in un ambiente sessista e patriarcale. E continua a diffondere queste idee maschiliste e sessiste anche in classe”.