Curiosità Salerno, Salerno

«Social poco credibili», l’87% degli italiani non si fida più

Lette, commentante, condivise. Credute. O forse no, comunque diffuse. La confusione, è proprio il caso di dirlo, corre sul web. Tra notizie vere e bufale, informazione e disinformazione corrono in rete, soprattutto sui social network. Gli italiani ormai lo sanno bene. È l’87,24% a pensare che web e social media non offrono più opportunità di apprendere notizie credibili. Il problema c’è dunque e si vede. Anzi, no.

Le fake news

L’87,76% ritiene professionale l’informazione che circola in rete, quindi attendibile. Il 78,29% non sa riconoscere facilmente le fake news. E le percentuali salgono quando dalla singola notizia si passa a un sistema di notizie. Il 78,75% non è in grado di riconoscere un sito web di bufale. L’82,83% non sa identificare la pagina Facebook di un sito di bufale. Il 70,28% non sa distinguere un fake su Twitter.à

I dati

A registrare questa vera e propria giungla che sono le modalità italiane di lettura e percezione delle notizie on line è il rapporto «Infosfera» sull’universo mediatico del Paese realizzato dal gruppo di ricerca sui mezzi di comunicazione di massa dell’Università Suor Orsola Benincasa guidato da Umberto Costantini ed Eugenio Iorio.

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