VALLO DELLA LUCANIA. Chiude a Vallo della Lucania il Caffè Murat, più noto come “bar degli avvocati” per la sua vicinanza al Tribunale della città. Dopo 20 anni, la storica attività chiuderà i battenti a causa di continui raid e intimidazioni.
Chiude il Caffè Murat a Vallo
A darne notizia i proprietari del locale, Giovanni Pellegrino e Maria Rosaria Ronzini, che, stanchi di ricevere ripetute e frequenti vessazioni, hanno deciso di abbandonare la cittadina cilentana per trasferirsi altrove, alla ricerca di un po’ di pace.
Le parole del proprietario
«Non ce la facciamo più – commenta il proprietario, Giovanni Pellegrino – la nostra vita da cinque anni a questa parte è diventata un inferno. Non so cosa faremo domani, ciò che è certo è che dovremo ricominciare da zero, mandando all’aria i sacrifici di una vita.
Il Caffè Murat, più comunemente noto ai cittadini vallesi come “bar degli avvocati” per la sua vicinanza al vecchio Tribunale, da oltre vent’anni è diventato un punto di ritrovo per l’intera comunità di Vallo della Lucania.
Da Rofrano all’Australia
Lunga la storia che lega i due coniugi alla loro attività. Giovanni e Maria Rosaria, entrambi originari di Rofrano, nel 2000 decisero di investire a Vallo della Lucania, con la speranza di dare un futuro migliore alle loro due figlie. Tutto è andato bene, finché, nel 2014, sono iniziati gli atti intimidatori – l’ultimo dei quali verificatosi qualche giorno fa, nel corso della festa patronale – gli stessi che hanno portato i due coniugi a chiudere i battenti.
Numerose e frequenti le segnalazioni alle forze dell’ordine, che sono sempre intervenute, senza però riuscire a risolvere definitivamente il problema. «Il mio progetto è quello di allontanarmi per sempre da Vallo e ricominciare a vivere – continua Pellegrino – ho dei cugini in Australia e credo che si possa pensare di investire lì».
Emerenziana Sinagra (la Città)