Nel dettaglio, tra oggi e domani i termometri potrebbero arrivare sfiorare di giorno i 27°C in particolare su alcune città del Centro e sulle vallate dell’Alto Adige, tuttavia i valori termici aumenteranno comunque un po’ su tutto il nostro Paese.
Meteo: quanto durerà il caldo?
Ma quanto durerà questo ennesimo soffio quasi estivo? Si tratterà – spiegano gli esperti del sito ilMeteo.it – soltanto di una breve parentesi; il tepore abbraccerà il nostro Paese fino a giovedì 25, in quanto già venerdì 26 il tempo inizierà nuovamente a cambiare, per svoltare decisamente in negativo nel corso del prossimo weekend, con i termometri che, complici anche le piogge e i temporali, torneranno a scendere su tutto il territorio nazionale.
Insomma, questi continui rialzi termici seguiti da crolli improvvisi delle temperature non ci spiazzano ormai più, forse saremo più sorpresi quando il vero freddo simil-invernale arriverà in maniera stabile anche sull’Italia.
Meteo, il tempo del weekend
Il prossimo fine settimana si preannuncia alquanto burrascoso. Il bel tempo è destinato a non durare molto: una forte perturbazione atlantica raggiungerà infatti ben presto l’Italia e già da venerdì 26 ne avvertiremo i primi effetti, ma sarà nel corso del weekend che il maltempo entrerà nel vivo, anche a causa dei forti venti di Scirocco responsabili di un deciso peggioramento su gran parte del Paese. Non da escludere il rischio alluvionale su alcuni settori del Paese. Ma andiamo a vedere a tal proposito il dettaglio.
Si formerà un ciclone sul Mar Ligure e la giornata di sabato 27 sarà caratterizzata da precipitazioni temporalesche diffuse e anche forti al Nord, dove non si escludono dei locali nubifragi in particolare sulla Liguria e sui settori alpini e prealpini. Col passare delle ore, i fenomeni interesseranno via via anche le regioni centrali peninsulari e la Sardegna, mentre quelle meridionali saranno più asciutte e anche soleggiate.
La situazione non accennerà a migliorare domenica 28: anzi, le piogge riguarderanno ancora parte del Nord e il centro con pericolo per fenomeni violenti, specie su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Le precipitazioni non risparmieranno la Campania, la Calabria, la Sicilia e il Salento; sarà più asciutto sul resto del Sud peninsulare e all’estremo Nordovest.
Le temperature
Per quanto riguarda, infine, le temperature, dopo essere tornate a salire intorno a metà settimana, esse sono destinate a scendere nuovamente nel corso di sabato e di domenica, con il clima che quindi tornerà ad essere decisamente più fresco sull’Italia. Ricapitolando, sarà un weekend in compagnia di una nuova intensa ondata di maltempo, la quale, attenzione, potrebbe non mollare la presa nemmeno all’inizio della prossima settimana.