L‘Assemblea Permanente delle Donne della Provincia di Salerno è solidale con le giovani studentesse aggredite da fascisti liberi di manifestare contro la costituzione e i suoi principi fondamentali, a cominciare proprio dall’antifascimo.
Un incontro a Cava in solidarietà alle studentesse aggredite
La recrudescenza di atti violenti contro le donne è nel segno tipico del maschilismo proprio del fascismo. Pertanto è doveroso l’impegno netto a difesa delle libertà di espressione e nel rispetto delle parità delle cittadine e dei cittadini di questo paese.
Occorre, al contempo, che le donne siano sempre più presenti e continue nel portare avanti le recriminazioni sulla necessità di corrette politiche di genere.
Siamo convinte che la difesa dei diritti della costituzione passa grandemente attraverso le lotte delle donne per i propri diritti, come hanno ben testimoniato le donne della costituente 70 anni fa.
Saremo domani con le studentesse e gli studenti che manifesteranno davanti all’Alfano I. Mercoledì 19, a Cava, ribadiremo, oltre alla condanna ai gesti inquietanti nei confronti di Mena Avagliano e dell’altra operatrice delle associazioni contro la violenza sulle donne nella città metelliana, la ferma condanna del gesto maschilista e fascista nei confronti delle studentesse salernitane, che invitiamo all’assemblea del 19.
