SALERNO. Dopo diversi anni di crescita interrotta, nel prossimo anno il porto di Salerno non continuerà l’ascesa per via dei fondali. Difficoltà per le navi di grandi dimensioni di entrare nel porto.
Il porto di Salerno non continuerà l’ascesa per via dei fondali
Dopo alcuni anni di crescita interrotta, il porto di Salerno non continuerà l’ascesa per via dei fondali. Entro il 2020, con i fondali più profondi, sarà l’anno del riscatto. Infatti le navi da crociera potranno sbarcare alla stazione marittima e migliorare sia dal punto di vista commerciale che turistico.
Dunque, le difficoltà dureranno soltanto un anno, ma poi arriverà la ripresa. Come cita anche La Città di Salerno, queste sono le previsioni del presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Pietro Spirito. «La Stazione marittima inizierà le sue attività – evidenzia Spirito – quando cominceranno per davvero ad arrivare le navi da crociera di nuova generazione. La flotta delle compagnie croceristiche nel Mediterraneo si raddoppierà tra il 2020 e il 2022. E quindi le grandi compagnie sono alla ricerca di scali e Salerno entrerà sul mercato quando ci sarà una forte richiesta di accessibilità. Già da ora, infatti, abbiamo molte richieste delle più grandi compagnie per poter attraccare a Salerno».
