Francesco Carotenuto, principale rappresentante del movimento politico “Scafati Arancione” ha lanciato un appello alla commissione straordinaria, alla luce delle temperature rigide che si sono “abbattute” sulla provincia di Salerno e non solo.
Emergenza gelo: Scafati Arancione lancia un appello alla Commissione straordinaria
Il leader politico , Francesco Carotenuto, in vista dell‘emergenza gelo a Scafati, ha posto l’attenzione sui disagi vissuti da i senzatetto ed i randagi che popolano la città, che, a causa di una mancanza di dimora, subiscono gli effetti del gelo.
“Credo di poter scrivere a nome di tante persone che vorrebbero far qualcosa per chi in queste ore vive momenti di grande sofferenza e per questo motivo ci teniamo a rivolgere alla commissione una proposta volta ad andare incontro alle esigenze di categorie troppo spesso dimenticate e che in questi giorni patiscono freddo e sofferenza: i senzatetto e i randagi che abitano il territorio comunale, nei confronti dei quali riteniamo opportuno lanciare un segnale, visti i disagi e le difficoltà che loro più di altri si ritrovano ad affrontare”, ha affermato Carotenuto, “Sono all’ordine del giorno in tutta Italia, purtroppo, i casi di persone che, trovandosi senza un tetto, patiscono sulla loro pelle le conseguenze del clima rigido, alcune addirittura rimettendoci la vita.
Lo stesso accade a numerosi animali senza una famiglia o un padrone, che vagano per le strade senza potersi proteggere dal freddo. Sono queste le ragioni che ci hanno spinti a lanciare un appello per prevenire situazioni drammatiche.
Nella fattispecie, chiedendo di tenere aperta la casa comunale e/o altre strutture pubbliche, allo scopo di consentire ai senza fissa dimora e ai randagi di trovare un riparo in vista di ulteriori gelate”.
Una proposta encomiabile, utile a prevenire episodi noti. “Riteniamo sia di grande esempio il gesto di don Peppino De Luca, che ha deciso di tenere aperta la chiesa ai bisognosi fino a quando occorrerà, ed è sulla scia di iniziative come questa che crediamo debba muoversi l’istituzione comunale, mostrando attenzione e riguardo verso ogni membro della nostra comunità”.