ANGRI. In seguito alla nuova emergenza rifiuti dovuta da nuovi rallentamenti dello Stir di Battipaglia, il Comune di Angri corre ai ripari.
Nuovi rallentamenti dello Stir di Battipaglia: il Comune di Angri corre ai ripari per la nuova emergenza rifiuti
Dal 4 gennaio 2019 e per un periodo stimato di 6 settimane, il termovalorizzatore di Acerra effettuerà un intervento manutentivo ad una delle tre linee che comporterà una riduzione delle evacuazioni dall’impianto T.M.B. di Battipaglia, pari al 40%. L’Assemblea dell’Ente d’Ambito, il 27 dicembre scorso, ha deliberato di operare una riduzione per tutti i comuni, definendo un Piano dei Conferimenti prendendo in considerazione i dati certificati dall’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti per il mese di Gennaio 2016 ed applicando agli stessi una riduzione uniforme del 40%. Il provvedimento interesserà tutti i comuni dell’ATO di Salerno.
In base a tale decisione il Comune di Angri, sulle quasi 163 tonnellate di rifiuti prodotti a settimana nel gennaio 2016, sarà costretto a diminuire la raccolta di circa 63 tonnellate (raccolta per 20 tonnellate al giorno ad esclusione del martedì). Questa imposizione comporterà un nuovo periodo di difficoltà nella raccolta e nello smaltimento della frazione indifferenziata, con la necessità di ottimizzare le modalità di raccolta riducendo al minimo la produzione della frazione secca.
Il sindaco dichiara: «Subiamo ancora una fase di emergenza non dipendente dalla nostra volontà. Purtroppo vediamo vanificati gli sforzi che l’assessorato all’Ambiente retto da Maria Immacolata D’Aniello e l’Azienda speciale, hanno messo in campo per mantenere la città pulita puntando ad aumentare le percentuali di raccolta differenziata. Cercheremo di limitare al minimo i disagi e chiedo massima collaborazione per affrontare questa nuova fase di emergenza rifiuti».
«Una fase di emergenza alla quale si aggiunge anche la beffa di vedere aumentare i costi di smaltimento in modo esponenziale da parte di Eco-Ambiente, per sopperire alla mala-gestio degli ultimi anni – dichiara Maria Immacolata D’Aniello, assessore all’Ambiente – Ai cittadini rivolgo l’appello di differenziare il più possibile rispettando rigorosamente il calendario, in quanto meno secco indifferenziato si produce meno rifiuti vedremo per le strade della nostra città».