Cronaca Salerno, Salerno

Scafati: Acse, il licenziamento di Fiume non è illegittimo

SCAFATI. Vittoria per la società nel primo round giudiziario tra l’Acse e Pasquale Fiume: per il Tribunale, il licenziamento del dipendente non è illegittimo.

Il Tribunale dà ragione all’Acse di Scafati sulla vicenda del licenziamento del dipendente Pasquale Fiume

La battaglia tra la società partecipata Acse e i dipendenti infedeli continua davanti ai giudici del lavoro. Il giudice De Angelis del Tribunale di Nocera Inferiore ha dato ragione alla società partecipata, che si era opposta alla richiesta di integrazione del dipendente.

Il lavoratore era stato licenziato nel luglio 2017 per provvedimenti disciplinari, in merito a delle violazioni di norme che lui sosteneva di non conoscere.

Invece, secondo il giudice del lavoro, i comportamenti del dipendente hanno riscontrato una grave violazione delle norme di legge e di tutti quelli che sono i doveri del lavoratore riconoscibili come tali, senza la specifica previsione.

Quindi il licenziamento, sarebbe stata secondo il giudice del lavoro la decisione più giusta presa dalla dirigenza della società partecipata di Scafati.

Ciò perché “la mancanza del lavoratore si presenta di tale gravità da fare venir meno l’elemento fiduciario costituente il presupposto fondamentale della collaborazione tra le parti nel rapporto di lavoro e da rendere ogni altra sanzione inidonea a tutelare l’interesse del datore di lavoro”.

fonte: Le Cronache

Scafatitribunale di nocera inferiore