Due donne sono finite nei guai per aver minacciato il padre e il fratello allo scopo di ottenere l’eredità della madre defunta: per loro la Procura ha chiesto il rinvio giudizio.
Rischiano il processo due sorelle per aver minacciato i parenti al fine di ottenere l’eredità della madre morta
Due donne, per la precisione due sorelle, sono finte nei guai per aver ripetutamente minacciato il padre e il fratello con lo scopo di ottenere l’eredità della madre defunta. Addirittura, un dei casi in questione si sarebbe verificato proprio nel giorno del funerale della donna. Per questo motivo, in seguito alla denuncia pervenuta, la Procura di Nocera Inferiore ha chiesto il rinvio a giudizio per tentata estorsione.
Una serie di minacce che a volte sarebbero sfociate anche in aggressioni. Il tutto avrebbe avuto inizio quando la povera madre si ammalò: è stato in quel momento che le due donne avrebbero cominciato a rivolgersi minacciosamente contro i parenti. Le due imputate sono M.E. e A.E. , residenti a Nocera Superiore e Sant’Egidio del Monte Albino. L’obiettivo delle due sarebbe stato quello di ottenere soldi, da importi non meglio precisati, che spesso superavano anche la cifra di 1000 euro. Nelle rivendicazioni, c’era anche la proprietà di un terreno intestato al padre. L’estorsione non fu mai consumata per cause diverse dalla volontà delle imputate. La loro posizione sarà ora valutata dal gip in udienza preliminare.