Sorpresa quest’oggi al parco del rione Mercatello. Una coppia di Upupa della famiglia degli Upupidi sono stati avvistati nel polmone verde del rione nella zona orientale di Salerno. La gioia nel poter ammirare i due uccelli è però durata poco. Due cani senza guinzaglio, appena visti gli uccelli, si sono scagliati contro facendoli fuggire.
Le parole di un’animalista che ha visto la coppia di Upupa
Sono venuta tutti i giorni nella speranza di vederla arrivare. Stamattina erano qui, una coppia di Upupe. Nemmeno il tempo di gioire, che due cani gli si sono lanciati contro. In un parco dove c’è l’obbligo di portarli al guinzaglio e con la museruola. Questo post non è contro i cani, ovviamente. È contro quei proprietari che non pensano che oltre i loro animali ce ne sono altri che vanno tutelati. Tanto più che questo è periodo di nidificazione e potrebbero esserci dei piccoli a terra.
L’upupa è l’uccello nazionale dello Stato d’Israele dal maggio 2008
Il nome di questo uccello deriva dall’onomatopea latina del verso che soprattutto i maschi sono soliti emettere durante il periodo riproduttivo, e che suona come un cupohup-hup-hup trisillabico.
L’upupa è sicuramente uno degli uccelli più appariscenti diffusi alle nostre latitudini: la colorazione molto accesa, rosso-arancio con ali e coda a bande bianche e nere, il lungo becco leggermente ricurvo e la cresta erettile sulla testa risultano inconfondibili fra gli uccelli nostrani, sebbene risulti abbastanza difficile avvistare un’upupa in virtù delle sue abitudini schive e della sua predilezione per le aree rurali e scarsamente antropizzate.
L’upupa è un uccello amante degli spazi aperti e dei climi miti: pur occupando un areale estremamente vasto (che comprende gran parte di Europa, Asia ed Africa), essa tende a migrare verso siti più caldi solo nelle aree temperate, mentre in quelle tropicali e subtropicali risulta stanziale.