Caro prezzi, esposti in procura e controlli a tappeto della Finanza
Aumento costo pane, i controlli della Guardia di Finanza | Non sono mancate le sanzioni, come quella toccata a un benzinaio di Montecchio
Scattano i controlli della Guardia di Finanza sull’aumento del costo del pane. Si parte dal Veneto, dove le fiamme gialle si sono attivate già dalla scorsa settimana per verificare la correttezza da parte degli esercenti come riportato dal Corriere Veneto.
Aumento costo pane, i controlli della Guardia di Finanza
Il comando regionale delle Fiamme gialle, sulla base di una direttiva arrivata da Roma, ha dato l’ordine di incrementare le verifiche sui prezzi, in particolare su due fronti. “Il primo obiettivo riguarda il contrasto alle irregolarità nella vendita dei carburanti” spiega il colonnello Fabio Marco Vetrano, capo ufficio operazioni del Comando regionale.
“Controlliamo il rispetto di tutte le normative: dalla tempestiva comunicazione al ministero di ogni variazione del costo della benzina, alla corretta esposizione dei prezzi, fino ad assicurarci che la quantità effettivamente erogata corrisponda a quella registrata dalla pompa”.
Le multe
Non sono mancate le sanzioni, come quella toccata a un benzinaio di Montecchio Maggiore (Vicenza) scoperto dalla polizia locale mentre faceva pagare il gasolio a un prezzo superiore rispetto a quello esposto: da 2,509 a 2,749 euro al litro.
