Salvatore Siani, l’uomo che uccise la moglie Nunzia Maiorano nel gennaio 2018, passa al secondo giudizio d’appello: era stato condannato a 30 anni di carcere.
Secondo giudizio d’appello per Salvatore Siani: uccise la moglie Nunzia
La Corte di Appello di Salerno ha fissato il giudizio d’appello per Salvatore Siani, il 49enne che lo scorso 22 gennaio uccise la moglie Nuzia Maiorano con 40 coltellate.
Siani era stato condannato in primo grado a 30 anni di carcere al termine del rito abbreviato dinanzi al gup del Tribunale nocerino. Adesso, per il 13 e il 20 gennaio 2020 si passerà al secondo giudizio.
Tra le parti civili, oltre alla famiglia della donna, ci sono anche il Comune di Cava e l’associazione «Frida contro la violenza di genere», assistiti dai legali Antonino Cascone e Carmela Novaldi.
Nunzia Maiorano aveva 41 anni quando fu uccisa dal marito. Era in casa con la madre e il figlio più piccolo, mentre i più grandi erano stati accompagnati a scuola proprio da Siani. Al suo ritorno, ci sarebbe stata una discussione tra marito e moglie, degenerata poi in 40 coltellate che hanno ucciso la donna, sotto agli occhi del bambino.