A Camerota spuntano altri 17 indagati per l’inchiesta Kamaraton, legata a un caso di corruzione che ha coinvolto l’ex amministrazione comunale.
Spuntano altri 17 indagati nell’inchiesta Kamaraton per corruzione a Camerota
Inchiesta Kamaraton a Camerota: spuntano altri 17 indagati per corruzione. Arrivano le conclusioni delle indagini per ex amministratori comunali, funzionari, avvocati, vigili urbani e dirigenti della Soget.
Continuano dunque le indagini che ha portato alla luce un vero e proprio sistema legato al Comune di Camerota dal 2012 al 2017, legato a un numero impressionante di reati contro la Pubblica Amministrazione.
Un nuovo filone di indagine, quindi, che scatta a un mese circa di distanza dalla prima operazione delle forze dell’ordine che portò a 12 arresti, compresi anche quelli degli ex sindaci Antonio Romano e Antonio Troccoli.
Ecco la lista dei nuovi 17 indagati:
- Alessandro Di Rosario (responsabile Lavori Pubblici del Comune dal 2012 ad oggi),
- Antonio Ciociano (ex comandante dei vigili urbani),
- Raffaelle Di Bello (sovrintendete della Polizia Municipale),
- Paolo Desiderio (dipendente Soget),
- Lina Di Lello (rappresentante legale Soget),
- Antonio Reda (messo notificatore),
- Orlando Laino (ex assessore e attuale consigliere comunale di opposizione),
- Marco Garofalo (ex assessore comunale),
- Domenico Ciorciaro (ex assessore),
- Alfonso Esposito (ex presidente del Consiglio comunale),
- Vicente Gerardo Di Napoli ( impiegato presso segreteria affari generali),
- Mattia Del Duca (ex presidente società portuale di Camerota),
- Sergio Gargiulo (ex segretario comunale),
- Sabino Festa,
- Gabriele Gagliotta (responsabile Società Smiga srl)
- Gli avvocati Giuseppe Amorelli e Marco Colucci.
