Sarà discussa in data 24 luglio la vicenda correlata al caso dei campetti e le giostre di via Vincenzo Indelli. per il momento il Tar ha ocncesso la sospensiva a Michele Ruocco, ex amministratore ed ora presidente del comitato dei condomini del parco IACP Futura, protagonista di un accesa disputa con il Comune di Eboli.
La storia dell’oasi
Stando a quanto riportano le indiscrezioni, l’area di circa 8mila metri quadri che – nel lontano 2011 – venne affidata al signor Ruocco, all’epoca ancora amministratore del condominio, affinché lo curasse e lo rendesse fruibile alla comunità, era stato più volte reiterato. Questo aveva spunto a Ruocco ad installare – con il bene placido di tutti i condomini – una serie di strutture, come un forno prefabbricato, delle giostre per bambini, una voliera per uccellini e persino un campetto da calcio.
Tuttavia, il 24 maggio il comune aveva revocato l’adozione al signor Ruocco, rafforzando il tutto con due comunicati inviati in date successive. Per l’Ente quelle opere erano abusive e il gestore era stato intimato a rimuoverle nel giro di 30 giorni.
La battaglia legale
In seguito, un controllo della Municipale, aveva anche accertato che quelle opere furono state installate senza alcun titolo edificatorio. Tuttavia, nel ricorso presentato dall’avvocato Gaetano Naimoli, per conto del signor Ruocco, si fa riferimento a precedenti controlli e alla reiterazione del provvedimento di adozione nonostante le opere in questione già fossero state realizzate. Secondo la difesa si trattano, dunque, di opere removibili e quindi non accomunabili ad abusi edilizi.
Il legale ha dichiarato che sarebbe disposto a trovare un accordo transattivo prima dell’udienza del 24 luglio, un amareggiato Ruocco dichiara: «Spendiamo, suddividendo tra i condomini, circa 700 euro al mese per tenere tutto in ordine e pulito. Qui i bambini possono divertirsi, festeggiare i compleanni e giocare all’aperto».