Vincenzo De Luca, intervenuto durante un dibattito sul futuro del porto, è un fiume in piena, soprattutto sul tema del dragaggio dello stesso porto.
Vincenzo De Luca contro il sistema Italia
Vincenzo De Luca è intervenuto ieri in occasione dell’incontro dibattito “Il futuro del porto di Salerno nel sistema campano e nello scenario euro mediterraneo”:
Vi sembra normale che in un paese civile ci vogliano dieci o vent’anni per fare un dragaggio? Questo è uno dei motivi per cui siamo un paese condannato alla morte.
Il presidente della regione Campania è un vero fiume in piena, tocca nel giro di pochi minuti le principali problematiche che riguardano il fronte di mare a Salerno. Quella che lo manda su di giri è il dragaggio del porto, che rappresenta un ostacolo allo sviluppo dei flussi di container del porto commerciale.
Insoddisfatto anche Pietro Spirito
Il fermo dell’operazione, condizionata dalle lungaggini burocratiche lascia insoddisfatto il presidente dell’Autorità portuale del Mar Tirreno Centrale, Pietro Spirito. Lo stesso ha espresso parole di disapprovazione per la rigidità dei criteri per la valutazione preliminare della fattibilità dell’operazione adoperati dalla commissione parlamentare d’inchiesta su ciclo dei rifiuti ed ambiente:
Il presidente propose di rendere più restrittivi i criteri sul dragaggio, e io lo contraddissi dicendogli: ‘non ci chiedete più perché i nostri porti non sono competitivi’.
Proprio l’assenza di competitività del porto preoccupa il presidente di Confindustria Salerno Andrea Prete. Proprio lancia l’allarme su un dato poco lusinghiero, rappresentato dall’andamento dei flussi di container del porto commerciale, diminuiti del 4% in un anno, dal 2018 rispetto al 2017.
Secondo il numero uno degli industriali salernitani, il dato più allarmante non sarebbe tanto rappresentato dal decremento del traffico in sé registrato dall’Autorità portuale, ma dal potenziale di sviluppo perduto. Afferma Prete:
Se vogliamo dare una reale svolta a questo territorio. Dobbiamo sburocratizzare. Il porto è la pietra miliare dell’ economia del nostro territorio: purtroppo ogni governo promette di sburocratizzare ma non riesce a farlo.
Il Grand Hotel? Sarebbe meglio pulire i vetri dal calcare
Poi qualche battuta anche sul Grand Hotel Salerno che, nella condizione attuale, con consera i crismi e il decoro di un albergo di una città turistica per De Luca:
Il Grand Hotel? Se pulissero i vetri dal calcare che si accumula sarebbe meglio.
Piazza della Libertà, verdetto a settembre
Infine non poteva mancare una battuta sul Crescent:
Finalmente a Settembre il Tar dovrebbe entrare nel merito della questione e consentire di completare la Piazza.