Soldi in cambio di voti a Nocera Inferiore: per sei imputati arrivano i patteggiamenti e le messe in prova. Il processo per corruzione elettorale continua.
Patteggiamenti e messe in prova per gli imputati che avrebbero preso soldi in cambio di voti a Nocera Inferiore
Soldi in cambio di voti a Nocera Inferiore: scattano i patteggiamenti e messe alla prova per i sei imputati dell’inchiesta “Un’altra storia”. L’accusa è di corruzione elettorale.
Olga Clara Attanasio e Angela Consalvo hanno patteggiato 3 mesi con pena sospesa, mentre per Soraya Emanuela e Marika Cancro e Maria Grazia Romano è stata disposta la messa alla prova per tre mesi: quest’ultime dovranno infatti svolgere lavori di pubblica utilità o di volontariato per estinguere il reato.
Il tutto fa riferimento a un’inchiesta della Procura Antimafia, secondo la quale le sei donne avrebbero percepito soldi (cifra tra i 40 e i 50 euro) per votare un determinato candidato. Stando alle accuse, tra i pretendenti al voto ci sarebbe l’ex consigliere comunale Nicola Maisto, anche lui indagato per il caso.
Secondo gli inquirenti, i voti sarebbero stati raccolti da altre persone, presenti al banco degli imputati, con rito ordinario, nel processo che si sta celebrando al tribunale di Nocera Inferiore. Tuttavia, non sono emersi collegamenti tra chi avrebbe beneficiato di soldi in cambio del loro voto e l’ex consigliere Maisto, il quale è sotto processo per corruzione elettorale insieme ad altre tre persone.