Il degrado dilagante all’interno della periferia di Angri, serpeggia e si fa sempre più sentire nei periodi caldi. Micro-discariche di rifiuti non bene identificati si formano per il conferimento sconsiderato, nonché incontrollato di enormi sacchi neri e altri tipi di rifiuti speciali provenienti dai vicini opifici dei paesi vesuviani.
Degrado e rifiuti ad Angri, colpite numerose zone
Stando a quanto riportano le indiscrezioni, le periferie agresi sono letteralmente in ginocchio e da tempo sono considerate un vero e proprio pericolo generico. Chi vive in quei territori patisce un disagio a dir poco insostenibile e chi dovrebbe avere cura di quei luoghi lascia la situazione nel degrado più totale.
Località Avagliana, via Orta Corcia, via Longa, via Santa Lucia, ma anche tante traverse delle antiche contrade, sono le zone più bersagliate dal dilagante degrado. Sono pressoché inesistenti le misure di sicurezza e chi ci lavora o ci vive vede raramente passare lo spazzino o l’elettricista.
Da anni gli abitanti sono in lotta e pretendono l’intervento delle autorità competenti, urge un lavoro mirato finalizzato a porre rimedi anche ai problemi di allagamenti e mancata bonifica del rivo “sguazzatoio” che – sommatosi ai disagi sopra citati – risultano essere l’ennesima mazzata inflitta ai cittadini agresi.