I dipendenti della Salerno Mobilità sarebbero stati minacciati durante per partite in casa della Salernitana: ecco il caso denunciato dalla Csa provinciale.
Rispoli e i sindacati contro coloro che hanno minacciato i lavoratori della Salerno Mobilità
Incolumità a rischio per i lavoratori di Salerno Mobilità. A sollevare il caso è Angelo Rispoli della Csa provinciale. “Sono preoccupato per le condizioni in cui i dipendenti della società partecipata del Comune prestano il loro servizio allo stadio Arechi in occasione degli incontri casalinghi della Salernitana”.
Per Rispoli, infatti, molti lavoratori vengono lasciati in balia del proprio destino a cercare di vendere dei ticket a utenti che hanno il libero accesso in aree non delimitate e che spesso minacciano o sbeffeggiano gli addetti. Da qui, la decisione di diffidare e mettere in mora i vertici della società partecipata e i rappresentanti politici dell’amministrazione comunale di Salerno.
“Questa situazione non è più sostenibile”, ha continuato Rispoli. “Chiedo che vengano adottati gli opportuni provvedimenti delimitando l’area o individuando un apposito piano parcheggi. Infine, a tutela dei lavoratori, chiedo di sospendere il servizio fino a quando non verranno adottati i provvedimenti richiesti”.