FrasiMusica

Le migliori frasi, testi e canzoni de Il Giardino Dei Semplici: le più belle

Scopriamo insieme le migliori frasi, testi e canzoni più belle de Il Giardino Dei Semplici

Il Giardino Dei Semplici è un gruppo musicale italiano, fondato a Napoli nel 1974. Nel corso della loro carriera hanno pubblicato numerosi album. Scopriamo insieme le migliori frasi, testi e canzoni più belle de Il Giardino Dei Semplici.

Le frasi, testi e canzoni de Il Giardino Dei Semplici: le più belle

Di seguito una selezione di frasi, testi, canzoni e immagini più belle de Il Giardino Dei Semplici:

ABBRACCIAMI

In questa notte
di stelle blu
tu sei diversa,
tu non sei tu…
Perchè non parli?
dimmi che c’è
che ti allontana
tanto da me

Il Giardino dei Semplici

CONCERTO IN LA MINORE

suonava in tutto
il mondo
concerti di choopen
in prima fila
gli occhi
su’ di lei
sui tasti le sue dita
farfalle in liberta’

ANGELA

angela ti chiamarene li santi
angela te facette
stess’ dio
angela che pe’ te
angela ti chiamarene li santi
angela te facette
stess’ dio
angela che pe’ te

M’INNAMORAI

Sulla spiaggia si allungavano le ombre
guardando l’uva mi dicesti e’ già settembre,
metti su la mia camicia e via il costume,
m’innamorai di quel pulcino senza piume.
Io sognavo ancora di fare all’amore
e mi ha svegliato sorridendo un pescatore,
io sognavo ancora di tenerti stretta,
te n’eri andata con l’estate troppo in fretta.

MIELE

Miele
Le nostre fughe
E si tornava lenti come
Tartarughe
Quella sera che inventai il tuo nome
Già cadevano le prime stelle

TURUTURU

Oggi ho un turuturuturu per la testa
che fa turuturuturu e non mi passa
Lo fa sempre quando esci un po’ da solo

CARNEVALE DA BUTTARE

Dovrei ballare e bere come chi vuol vivere
Se sto perdendo quella voglia di sorridere
Se le mie lacrime nascondo in una maschera
Che confusione adesso che lei non c’è più
Sotto la luna le montagne a Pan di Zucchero
Come giganti in cartapesta che hanno un’anima
È carnevale e non ho più voglia di vivere
Un carnevale da buttare senza lei

E AMIAMOCI

E amiamoci, respiriamoci
e il tempo a poco a poco se ne andava
e gli anni addosso si incollavano
e rifaremo ancora il giro della scuola
parlando con in nodo nella gola
E amiamoci, affondiamoci
e il vento i tuoi capelli accarezzava
e i panni addosso si asciugavano
e mangeremo insieme il cielo in mezzo al pane
e dormiremo stretti in riva al mare

EDUARDO

Eduardo stanotte te voglio purtà
accussì t’arricuorde comm’ è ‘sta città
Eduardo dimmello, nun’n’è cchiù chella
C”a tutt”o munno vulive cuntà

NON SI PUÒ LEGGERE NEL CUORE

Non si può leggere nel cuore
ma specialmente nel tuo cuore
non ci si può capire niente
parli di tutto e mai di noi
Non si può amare senza amore
non si può avere senza dare
sapere se mi ami o no e cosa pensi tu di me
ma non si legge nel tuo cuore.

Il Giardino dei Semplici

TAMBURINO

Tamburino
Ma li hai mai visti gli occhi suoi
diventare mattino quando vuole amare lei
Tamburino
Se la perdessi morirei
come in quella battaglia dove io ti ritrovai
con il cuore sfondato e ti lasciai

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio