Consiglio comunale “di fuoco” ieri ad Agropoli. Sul tavolo di discussione, dopo l’abolizione del question time, più di 27 interrogazioni presentate dai consiglieri di opposizione Consolato Natalino Caccamo, Gisella Botticchio e Agostino Abate.
Consiglio comunale ieri ad Agropoli: il resoconto
Iniziato alle ore 16 si è concluso alle ore dopo ben 6 ore di accesa discussione sui temi più vari. Buona partecipazione di pubblico in aula, visto l’interesse per molti degli argomenti in questione, ed in tanti hanno seguito le dirette.
I temi all’ordine del giorno
Fra di essi, in ordine:
- Personale dell’ufficio Protocollo del Comune di Agropoli
- Edificio e struttura per Commissariato di Pubblica Sicurezza
- Recente approvazione dello Statuto Unionale
- Personale delle mense scolastiche
- Impianto di depurazione comunale
- Piano Urbano del Traffico
- Società di riscossione dei Tributi
- Trasporto pubblico e scuolabus
- PUC
- Autovelox
- Mense scolastiche
- Applicazione del Regolamento Dehors
- Ospedale di Agropoli
- Verifiche sismiche edifici comunali
- Varie Commissioni
- Settembre Culturale
- Impianti sportivi
- Dotazione degli standards urbanistici relativi all’istruzione
- Parternariato con il comune di Capaccio Paestum
- Parcheggio via Marco Polo
- Gestione economica fitti
- Attuale configurazione del Golfo Lido Azzurro
- Immobili occupati abusivamente
- Varie commissioni II
- Daspo Urbano
- Nota della Provincia di Salerno dell’8 Novembre 2019
- Parco Urbano Trentova Tresino dedicato alla biodiversità e alla cultura del Cilento.
Le reazioni
“Un consiglio comunale che si conclude alle 22 di sera è una cosa che non deve passare inosservata” sottolinea il consigliere Caccamo il quale tiene a ribadire inoltre che ” l’opposizione ad Agropoli è dura, intransigente e propositiva per il bene comune”.
articolo a cura di Di Simona Mazzeo