Al via l’attesa procedura Inps per l’utilizzo dei voucher in agricoltura dopo l’approvazione della riforma da parte del Parlamento con la legge 96 del 2018 che ne ha semplificato l’utilizzo.
Voucher in agricoltura, l’annuncio della Coldiretti
Lo annuncia la Coldiretti nel precisare che sono operative le prime modifiche come l’allungamento della durata da 3 a 10 giorni entro cui è possibile svolgere la prestazione occasionale, un aggiornamento molto atteso dalle imprese agricole con l’inizio della vendemmia.
Un primo segnale di sburocratizzazione che va nel verso auspicato dal mondo agricolo, ma ora – sottolinea la Coldiretti – ci auguriamo che anche le altre modifiche previste dalla legge diventino operative con la medesima tempestività all’interno della procedura Inps.
Anche perché con i voucher – evidenzia la Coldiretti – circa 50mila posti di lavoro occasionali possono essere recuperati con trasparenza nelle attività stagionali in campagna dove sono impiegati soltanto per le attività svolte da disoccupati, cassintegrati, pensionati e giovani studenti che non siano stati operai agricoli l’anno precedente.
Con il ritorno dei voucher in agricoltura – sottolinea la Coldiretti – si riaffermano i principi originari senza gli abusi che si sono verificati in altri settori e si assicura al settore uno strumento agile, flessibile che semplifica rispondendo soprattutto ad un criterio di tempestività tipica di una attività condizionata dalla natura ma che offre anche una opportunità di integrare il reddito delle categorie più deboli.
Potrebbe interessarti anche: MALTEMPO E NUBIFRAGI IN CAMPANIA: A RISCHIO RACCOLTA DELLE NOCCIOLE IN IRPINIA