L’odissea di un 48enne Salernitano, inizialmente dimesso dal’ospedale di Salerno, è stato infine salvato al Pronto Soccorso di Roccadaspide: aveva un infarto in corso.
Paziente con infarto in corso dimesso dal Ruggi di Salerno: salvato a Roccadaspide
Un episodio sconcertante, considerando che l’ospedaleRuggi di Salerno viene considerato un’eccellenza nella cura delle malattie cardiovascolari, e che la torre cardiologica svetta tra gli edifici del nosocomio come un trofeo.
Il viaggio verso la salvezza
Ma, a quanto pare, tutta questa eccellenza non c’è, dal momento che questo malcapitato paziente ha dovuto viaggiare per un’ora prima che un medico gli sapesse dire realmente che cosa avesse.
Dimesso senza diagnosi
Protagonista di questa storia a lieto fine un 48enne Salernitano, Claudio F., che aveva scelto il Pronto Soccorso di Salerno per approfondire la natura dei dolori che avvertiva da qualche ora, e che non cessavano. I medici, dopo averlo visitato, lo hanno dimesso affermando che non avesse nulla di rilevante.
La corsa in ospedale
Solo il lungimirante consiglio di alcuni parenti, residenti ad Albanella, ha portato l’uomo al Pronto Soccorso dell’ospedale di Roccadaspide, dove finalmente sono riusciti a capire cosa stava accadendo: il 48enne aveva un infarto in corso.
Il lieto fine
I sanitari del reparto di cardiologia hanno immediatamente compreso la gravità della situazione e hanno ricoverato il 48enne, riuscendo infine a stabilizzarlo: grazie ad alcuni esami approfonditi è stato scoperto che l’uomo era affetto da una patologia cardiaca, di cui non si era mai accorto prima, e che aveva due arterie occluse.
Brutta avventura
L’uomo sta meglio, grazie alla prontezza della diagnosi, ma resta sotto osservazione presso il reparto di Cardiologia dell’ospedale di Roccadaspide.