Salerno, sono circa 6mila le aziende edili che, da oggi, possono ripartire. Stando ai dati del registro delle imprese della Camera diCommercio di Salerno aggiornati a marzo, in questo specifico filone di attività le imprese operanti sono 6.600, e cioè più della metà dell’intera filiera produttiva legata all’edilizia.
Salerno, ripartono le aziende edili
Da oggi, l’intero comparto risulterà sbloccato, e pronto a riavviare i lavori dopo oltre un mese di fermo tecnico. Potranno ripartire anche tutte le imprese dell’edilizia che non si occupano della costruzione: dalle demolizioni e trivellazioni, passando per chi si occupa di intonaci, rivestimenti, piastrelle, vetri.
Si è resa necessaria la riorganizzazione dei cantieri, alla luce delle misure di sicurezza da avviare obbligatoriamente. Proprio pochi giorni fa il presidente dell’Ance Aies di Salerno, Vincenzo Russo, ha inviato ai vertici provinciali dell’ispettorato del lavoro, dell’Inail e
dell’Asl alcune osservazioni circa la necessaria riorganizzazione dei cantieri alla luce delle disposizioni di sicurezza. «Il tema più
delicato da affrontare – sottolinea Russo – è garantire le opportune condizioni di sicurezza sanitaria nei cantieri e nei luoghi di lavoro.
Ci troviamo difronte ad un nuovo scenario sulle modalità di organizzazione del cantiere nonché delle varie fasi lavorative. Non va
trascurato l’aspetto economico che graverà in questa fase direttamente sulle imprese proprio per attuare i nuovi protocolli e le procedure sulla sicurezza nei cantieri».
Obbligo di guanti e mascherine
Per tutti, ovviamente, ci sarà l’obbligo di guanti e mascherine, e, per gli operai, ci sarà la misurazione costante della temperatura e visite mediche più frequenti.