El Salvador, il presidente Bukele: “Gli Usa sostengono la criminalità”
Scambio di repliche sui Social tra El Salvador e gli Usa. Nel Paese è guerra tra bande criminali per il controllo del mercato illecito
El Salvador, il presidente Bukele ha affermato che gli Usa sostengono la criminalità. Sui Social si è verificato uno scambio di accuse inerenti la guerra tra bande in corso nel Paese dell’America centrale.
La dichiarazione degli Usa
Il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Ned Price, in merito alla guerra contro le bande portata avanti dal governo salvadoregno che in 17 giorni ha condotto all’arresto di oltre 10 mila persone, ha ribadito che bisogna rispettare le libertà civili e di stampa. A detta degli Usa violate dal Governo, nel Paese. Il presidente di El Salvador ha risposto che Washington sostiene le bande criminali.
La replica: “Aiutati solo da Trump”
“Sì, abbiamo avuto il sostegno del governo degli Stati Uniti, ma durante l’amministrazione di Donald Trump” ha replicato Bukele sullo stesso social, citando il tweet di Price. “Adesso state solo sostenendo le bande e le loro libertà civili‘” ha aggiunto il presidente salvadoregno accusando gli Usa.
Cosa succede nel Paese
Da alcune settimane si è registrata un’escalation di violenza nel Paese a causa di una guerra tra organizzazioni criminali. Il Governo per placare tale caos in cui sono piombate le città ha dichiarato lo Stato di emergenza. Tali bande si occupano di contrabbando di armi, droga ed estorsioni e da tempo sono in guerra tra loro. Esse disporrebbero di veri e propri eserciti al proprio servizio.
