A Torre Orsaia oggi è il giorno del dolore. Nella chiesa di San Lorenzo si svolgeranno oggi i funerali di Giuseppe Antonio Celli, il 54enne deceduto nell’incidente stradale avvenuto nella serata di martedì scorso. Una tragedia che ha sconvolto il paese intero e la mamma Palmira, già vedova da alcuni anni.
L’incidente è avvenuto intorno alle 18 quando Giuseppe, appassionato di due ruote, era uscito per un giro con la sua moto, tipo Enduro, presumibilmente assieme ad altri motociclisti che lo avevano preceduto, quindi non si trovavano sul posto al momento del sinistro.
Il tragico incidente che ha spezzato la vita di Giuseppe
Mentre percorreva la strada comunale San Domenico, ha perso il controllo del mezzo finendo nella cunetta e andando ad impattare con la testa contro un muretto. Fatale l’impatto in quanto era senza casco. Per lui non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri di Torre Orsaia guidati dal comandante Domenico Nucera e un’ambulanza del 118 da Policastro.
Gli accertamenti eseguiti sul luogo dell’incidente hanno permesso di escludere la responsabilità di terzi. Il sostituto procuratore, dopo l’esame esterno, ha quindi deciso di rilasciare la salma e consegnarla ai parenti per le esequie.
La passione per la moto
Celli non era sposato e non aveva figli, viveva con l’anziana madre. Il suo unico fratello risiede e lavora al nord. La passione di Giuseppe per le due ruote era ben conosciuta a Torre Orsaia, dove spesso veniva visto scorrazzare con la sua moto da cross.
Una tragedia che ha colpito due comunità. Torre Orsaia dove l’uomo ha sempre vissuto, e Sicilì, frazione di Morigerati, paese di cui è originaria la madre e dove lo stesso Celli era nato. “Una bella persona, vivace ma buona. Non doveva morire in questo modo“, il ricordo di chi l’ha conosciuto.