Morte Simon Gautier, archiviata l’inchiesta da parte della Procura di Vallo della Lucania: i giudici hanno respinto la richiesta di opposizione avanzata dalla famiglia dell’escursionista francese, morto dopo essere precipitato in un burrone il 9 agosto del 2019, nel Cilento.
Morte Simon Gautier: archiviata l’inchiesta
L’inchiesta per la morte del turista francese Simon Gautier è stava definitivamente archiviata: la Procura di Vallo della Lucania ha archiviato definitivamente le indagini sul decesso del giovane francese, precipitato nei pressi del pianoro di Ciolandrea, nel Comune di San Giovanni a Piro.
La richiesta della famiglia
Secondo il legale della famiglia, Maurizio Sica, il giovane turista francese, poteva essere salvato se le informazioni che aveva fornito Simon fossero state lette correttamente, e aveva avanzato richiesta di opposizione ad una prima ipotesi di archiviazione.
La prima chiamata
Il legale, per avallare le sue affermazioni, aveva inserito su Google i dati forniti dal ragazzo durante il primo sos (“sono caduto, vedo il mare, su una salita, una scalata, c’è un’altezza, sono partito stamattina da Policastro, volevo tornare a Napoli… a piedi… e ho perso il sentiero”) ed aveva ottenuto una serie di informazioni utili circa i sentieri che il giovane avrebbe potuto percorrere.
Soccorsi tardivi
Simon, in base a dove si trovava, sarebbe potuto partire da Policastro, muovendosi verso Napoli. Le notizie fornite nell’immediato, dunque, erano sufficienti per poterlo individuare in tempo, cosa che non avvenne.