Dopo il suo arresto, avvenuto il 9 novembre, l’ex dirigente capo dell’Ispettorato interregionale del Lavoro di Napoli è stato interrogato oggi
Durante le tre ore del suo interrogatorio, Renato Pingue ha respinto ogni addebito a suo carico, negando le minacce agli operai e affermando di avere sempre eseguito il protocollo nei confronti dell’azienda coinvolta nelle indagini.
Gli avvocati di Pingue hanno chiesto la revoca degli arresti domiciliari. Il Gip si pronuncerà a breve per la conversione della pena in una misura più lieve.