stava lavorando nel suo orto di casa in contrada Giungatelle.
Marito spara ad un cinghiale ma era la moglie: shock in provincia di Salerno
Le indagini
La donna è stata soccorsa e ricoverata nell’ospedale di Vallo della Lucania. I carabinieri della compagnia di Agropoli, agli ordini del capitano Fabiola Garello, hanno appurato che l’arma dalla quale è partito il colpo era detenuta legalmente.
Un precedente simile
Un episodio simile era accaduto nel 2019, quando una battuta di caccia nel Salernitano si trasformò rapidamente in tragedia per un fatale errore. Un uomo di 34 anni accidentalmente uccise suo padre, di 55, scambiandolo per un cinghiale.
Il colpo di fucile lo colpì all’addome e la ferita si aggravò in fretta, portandolo alla morte in poco tempo. La caccia ai cinghiali in quella zona e in quel periodo è vietata, perciò i carabinieri della sezione operativa di Eboli effettuarono una doppia denuncia all’involontario patricida per omicidio e per attività venatoria di frodo.