Vincenzo De Luca è stato assolto nell’ambito del processo Crescent. Un’assoluzione confermata che arriva dalla Corte d’Appello di Salerno dopo che la Procura aveva chiesto la condanna dell’ex sindaco di Salerno, definito “dominus delle illegalità”.
Processo Crescent, assolto Vincenzo De Luca
I magistrati salernitani – come riportato da Il Mattino – avevano chiesto un anno sei mesi, ovvero la pena più elevata per l’attuale governatore della Regione Campania. Due dei 22 imputati sono deceduti mentre per altri 15 è scattata la prescrizione per il reato di abuso d’ufficio. Per De Luca è stato anche prescritto il reato di falso in merito ad un atto della lottizzazione.
Le richieste
Infine è stata chiesta la condanna ad un anno e quattro mesi per Rocco Chechile ed Eugenio Chechile – imprenditori edili – un anno e due mesi all’ingegnere Lorenzo Criscuolo. Medesima richiesta nei confronti di Anna Maria Affanno, Giuseppe Villani, funzionari del Comune e della Soprintendenza. Per loro le accuse sono di violazione delle normative paesaggistiche e irregolarità nelle procedure di lottizzazione.