Sono state arrestate tre ladre che, da tempo, agivano a Cava de’ Tirreni. Nel pomeriggio di ieri, domenica 29 agosto, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni – Sezione Volanti, hanno tratto in arresto tre donne di origine slava, D.M. di anni 22, J.B. di anni 26 e R.A. di anni 24, residenti in un quartiere periferico di Napoli e con a carico precedenti per reati contro il patrimonio, in quanto resesi responsabili del reato di tentato furto aggravato in abitazione.
Cava de’ Tirreni, arrestate tre ladre di appartamenti
Gli agenti della Sezione Volanti, a seguito di una telefonata al numero unico di emergenza da parte di una giovane donna residente in un condominio del centro città, che segnalava rumori sospetti nelle scale dell’edificio, giungevano prontamente sul posto e immediatamente bloccavano le vie di uscita del palazzo al fine di impedire la fuga di eventuali persone ivi introdottesi furtivamente. Dopo di che, risalivano a piedi le scale e, al secondo piano, incontravano le tre donne che, alla vista dei poliziotti, tentavano di risalire verso i piani superiori.
Il trucchetto dello zerbino
Nel contempo, una di esse occultava sotto uno zerbino alcuni oggetti atti allo scasso, utilizzati poco prima per cercare di aprire la porta di un appartamento, i cui proprietari non erano presenti per un breve periodo di vacanza. Gli agenti riuscivano, non senza difficoltà, a bloccare le tre donne che venivano condotte negli uffici del Commissariato e, dopo essere state sottoposte a rilievi foto-segnaletici da parte di personale della Polizia Scientifica, tratte in arresto per tentato furto aggravato e trattenute presso gli uffici di polizia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per il successivo giudizio di convalida e il contestuale giudizio direttissimo.