Taglio furtivo di alberi ad Acerno dove i militari della locale Stazione Carabinieri Forestale nel corso di controlli mirati alla tutela del patrimonio boschivo e quindi tesi a verificare la corretta esecuzione delle operazioni di taglio bosco ed a reprimere i furti di legna, hanno ispezionato i boschi radicati nel comune di Acerno alla località denominata “Presa” nella quale vi sono estesi e pregevoli complessi boscati.
Acerno, taglio di alberi incontrollato: la scoperta
I militari, anche insospettiti dalla presenza in zona di soggetti noti per aver in passato commesso violazioni specifiche, hanno effettuato un accurato sopralluogo della zona ed hanno così scoperto che a monte di una strada sterrata comunale erano stati tagliati diversi alberi di specie carpino e cerro anche di notevoli dimensioni.
I tronchi, inoltre, erano già stati depezzati, ovvero ridotti in tronchetti da un metro circa e accatastati in un impluvio naturale pronti per essere recuperati in momenti successivi.
I controlli dei carabinieri
Alla luce di quanto constatato i militari hanno avviato un’accurata e minuziosa azione investigativa, anche con l’ausilio di sistemi di monitoraggio da remoto, e sono quindi riusciti ad individuare il soggetto autore dei tagli furtivi.
L’uomo è stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di furto, danneggiamento e distruzione di habitat; la zona colpita dai tagli furtivi, infatti, è di pregio ambientale e naturalistico e rientra nel perimetro dell’area protetta “Parco Regionale dei Monti Picentini”.