Partono gli interrogatori dopo gli arresti che hanno stroncato un giro di usura a Salerno. Nella mattina di ieri, giovedì 7 aprile, Luciano Pisapia è stato interrogato nel carcere di Terni. Un interrogatorio-lampo, dato che l’indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Arresti per usura a Salerno, al via gli interrogatori
Pisapia è considerato il capo dell’organizzazione di usurai che operava nella zona orientale della città di Salerno. Quando martedì mattina i carabinieri della compagnia Salerno hanno bussato alla sua porta, Pisapia era fuori città. Come riferito al gip, stava rientrando per costituirsi. È stato catturato dalla polizia stradale in seguito ad un incidente avvenuto sulll’A1, poco prima del casello di Orvieto.
Gli altri interrogatori
A partire da lunedì sarà il turno degli altri arrestati, ovvero i Anna Pastore e Laura Miale (legate sentimentalmente a Pisapia) e a Giuseppe Celenta, gestore di un bar a Torrione, considerato come la centrale di riscossione degli interessi dagli inquirenti.