Cronaca

La nuova truffa dell’indagine per pedopornografia: ecco come funziona

Sono decine le segnalazioni arrivate, anche dalla Campania, ma vediamo come funziona

Attenzione alla nuova truffa dell’indagine per pedopornografia: sono decine le segnalazioni arrivate, anche dalla Campania, ma vediamo come funziona.

Nuova truffa dell’indagine per pedopornografia

Una semplice email che arriva da un mittente che fa scattare il campanello d’allarme: polizia giudiziaria. Con allegato un messaggio ancora più preoccupante: “Lei è accusato di pedopornografia. Questa è una citazione che vale per il Tribunale”, con tanto di documento e firma del capo della Polizia Lamberto Giannini, timbri governativi e stemmi della Polizia di Stato.

Attenzione, è tutto falso

Se vi è capitato potete stare tranquilli, è tutto falso. L’importante, però, è non rispondere al mittente. Sono tante le segnalazioni di utenti campani che hanno ricevuto questo messaggio.

Rispondendo alla email, infatti, si viene reindirizzati a un sito dove vengono richiesti dati sensibili, utilizzati poi dai truffatori per richiedere prestiti, creare account falsi per altre truffe e commettere altri reati. Insomma il solito trucchetto.

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