Il nuovo sindaco di Petina è Domenico D’Amato. Si è votato il 12 giugno, per rinnovare il sindaco e il consiglio comunale: ecco i risultati delle elezioni comunali 2022 e dello spoglio elettorale ed i voti ai candidati consiglieri.
Elezioni comunali 2022 a Petina: il sindaco è Domenico D’Amato
Ecco i risultati delle elezioni comunali a Petina dove Domenico D’Amato si riconferma primo cittadino. Sostenuti dalla lista ‘Petina che Vogliamo’, ha battuto lo sfidante Giovanni Zito.
I voti ai candidati consiglieri e alle liste
Sindaco eletto Domenico D’Amato 511
Lista Petina che vogliamo
- Avallone Amelio 26
- D’Elia Lucia 14
- Di Benedetto Umberto 65
- Di Cubellis Davide 36
- Di Iorio Vincenzo 163
- Matera Adriano 89
- Monaco Francesco 25
- Rufrano Domenico 30
- Russo in Sapienza Virginia 9
- Soldovieri Vincenzo 42
Candidato sindaco Giovanni Zito 295
Uniti per Petina
- Di Nuco Raffaella 40
- D’Elia Giuseppe 41
- Esposito Nicola 11
- Del Corvo Anna Maria 14
- Carleo Paola 45
- D’Antonio Francesco 8
- D’Auria Loris 20
- Marchese Pasquale 34
- Martone Lucia 38
- Zito Michele 17
Elezioni in provincia di Salerno, si vota in 34 comuni
In provincia di Salerno sono 34 i Comuni alle urne. Si vota ad Acerno, Agropoli, Albanella, Alfano, Bracigliano, Buccino, Buonabitacolo, Camerota, Castel San Giorgio, Centola, Cicerale, Colliano, Giffoni Sei Casali, Laurito, Marigliano Vetere, Mercato San Severino, Montecorice, Nocera Inferiore, Palomonte, Petina, Piaggine, Pisciotta, Prignano Cilento, Roccapiemonte, Roscigno, Rutino, Sacco, Sant’Arsenio, Santomenna, Sanza, Sapri, Serre, Stella Cilento e Stio.
Un solo candidato sindaco in tre comuni
In tre comuni è stata presentata una sola lista con un candidato sindaco. Per loro l’unico avversario sarà il quorum. All’aspirante sindaco solitario basterà raggiungere il quorum. Significa che almeno il 40% degli aventi diritto al voto dovrà recarsi alle urne ed esprimere la propria preferenza. I comuni dove è presente un solo candidato sindaco sono Sant’Arsenio, Buonabitacolo e Cicerale.
Come funziona il quorum
Nei piccoli Comuni, ovvero quelli sotto i 15mila abitanti, che avranno una sola lista in corsa per le elezioni, il quorum scenderà al 40%. A stabilirlo è il nuovo decreto del Governo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Sono molti i Comuni al voto in cui per le elezioni si profila la presenza di una sola lista, come Sovere e Leffe per esempio, una tendenza sempre più frequente nei piccoli paesi. Proprio per questo è arrivato il nuovo decreto del Governo che sposta dal 50% al 40% il quorum necessario per rendere valida l’elezione del sindaco e del consiglio comunale. Abbassare il quorum significa quindi abbassare il rischio di commissariamento.