Il nuovo sindaco di Santomenna è Michele Di Geronimo. Si è votato il 12 giugno, per rinnovare il sindaco e il consiglio comunale: ecco i risultati delle elezioni comunali 2022 e dello spoglio elettorale ed i voti ai candidati consiglieri.
Elezioni comunali 2022 a Santomenna: il sindaco è Michele Di Geronimo
Ecco i risultati delle elezioni comunali a Santomenna dove Michele Di Geronimo è il nuovo sindaco. Ha, infatti, vinto la sfida con Carmine Piserchia.
I voti ai candidati consiglieri e alle liste
Sindaco eletto Michele Di Geronimo 66%
Pensando a Santomenna
- Calabrese Gerardo 42
- Coppola Grazia Maria 21
- Giordano Stefano 14
- Di Nicola Angelo 9
- Feniello Felice 14
- Turi Gerardo 20
- Busillo Marianna 0
- Sabatino Valentina 0
- Megaro Nicola 0
- Grieco Giuseppe 0
Candidato sindaco Carmine Piserchia 34%
Santomenna libera e democratica
- Amiano Anna Maria 18
- Di Corcia Pasquale 7
- Di Geronimo Giuseppe 9
- Di Nicola Angelo 12
- Feniello Gerardo 15
- Grisoni Gabriele Antonio 5
- Pappalardo Sandro 1
- Sabatino Gerardo8
- Turi Annamaria 11
Elezioni in provincia di Salerno, si vota in 34 comuni
In provincia di Salerno sono 34 i Comuni alle urne. Si vota ad Acerno, Agropoli, Albanella, Alfano, Bracigliano, Buccino, Buonabitacolo, Camerota, Castel San Giorgio, Centola, Cicerale, Colliano, Giffoni Sei Casali, Laurito, Marigliano Vetere, Mercato San Severino, Montecorice, Nocera Inferiore, Palomonte, Petina, Piaggine, Pisciotta, Prignano Cilento, Roccapiemonte, Roscigno, Rutino, Sacco, Sant’Arsenio, Santomenna, Sanza, Sapri, Serre, Stella Cilento e Stio.
Un solo candidato sindaco in tre comuni
In tre comuni è stata presentata una sola lista con un candidato sindaco. Per loro l’unico avversario sarà il quorum. All’aspirante sindaco solitario basterà raggiungere il quorum. Significa che almeno il 40% degli aventi diritto al voto dovrà recarsi alle urne ed esprimere la propria preferenza. I comuni dove è presente un solo candidato sindaco sono Sant’Arsenio, Buonabitacolo e Cicerale.
Come funziona il quorum
Nei piccoli Comuni, ovvero quelli sotto i 15mila abitanti, che avranno una sola lista in corsa per le elezioni, il quorum scenderà al 40%. A stabilirlo è il nuovo decreto del Governo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Sono molti i Comuni al voto in cui per le elezioni si profila la presenza di una sola lista, come Sovere e Leffe per esempio, una tendenza sempre più frequente nei piccoli paesi. Proprio per questo è arrivato il nuovo decreto del Governo che sposta dal 50% al 40% il quorum necessario per rendere valida l’elezione del sindaco e del consiglio comunale. Abbassare il quorum significa quindi abbassare il rischio di commissariamento.