Elezioni comunali 2022 ad Agropoli: il gruppo politico Liberi e Forti, capitanato dal candidato sindaco Raffaele Pesce ha presentato un ricorso al Tar. Toccherà ora ai giudici del Tribunale Amministrativo se vi sono state o meno anomalie nel corso delle votazioni lo scorso 12 giugno e nei successivi scrutini. A riportare la notizia è Infocilento.
Elezioni 2022 ad Agropoli, presentato ricorso al Tar
La proclamazione del sindaco e dei consiglieri comunali eletti è arrivata soltanto dopo due settimane dal voto. Un elemento che ha fatto “insospettire” non poco. Si è trattato di un errore o c’è qualcosa che ha alterato la scelta dei cittadini? Soltanto i giudici del Tar saranno in grado di stabilirlo.
Il 26 ottobre udienza al Tar
I risultati delle Elezioni amministrative 2022 ad Agropoli
Antonio Mutalipassi ha vinto al primo turno, sbaragliando la concorrenza degli sfidanti Raffaele Pesce, Massimo La Porta ed Elvira Serra. Con 6.610 delle preferenze, Roberto Antonio Mutalipassi ha superato la soglia del 50% necessaria per ottenere la vittoria al primo turno.
Le liste a sostegno del candidato in testa (Partito Democratico, Lista Civica Mutalipassi Sindaco, Ci Siamo per Agropoli, Partito socialista italiano (Psi), Insieme per Agropoli, Uniti con Mutalipassi Sindaco, Agropoli per Mutalipassi Sindaco) hanno totalizzato il 63,8% sul totale dei voti. Con il 22,6% delle preferenze, la lista Partito Democratico è la formazione che ha ottenuto più voti tra quelle che sostengono Roberto Antonio Mutalipassi a Agropoli.
Cosa succede ora con il ricorso al Tar
Ma cosa potrebbe succedere ora? Se i giudici amministrativi dovessero individuare degli errori, si potrebbe procedere anche con il ricontegigo delle schede. Non si esclude nemmeno un ritorno alle urne per le sezioni “incriminate”.