Continua lo stato di agitazione dei dipendenti della Montesano, gruppo Silba e gestito da Giovanni Di Giura che ha voluto attivare la cassa integrazione. A nulla è valso il tentativo di conciliazione in Prefettura lo scorso 5 agosto, conclusosi con verbale negativo.
Gruppo Silba, cassa integrazione per i dipendenti
Inutile il tentativo di conciliazione in Prefettura conclusosi con un verbale negativo. Non si è evitato, quindi, l’attivazione della cassa integrazione ciclica per i dipendenti della Montesano, afferente al gruppo Silba e gestito dall’amministratore delegato Giovanni Di Giura.
Lo stato dia agitazione
Secondo quanto riportato da Salerno Today, sarebbero terminati i fondi assegnati alla struttura e non è più possibile sostenere i costi previsti per il personale.
“Quella che si è realizzata è una situazione a dir poco paradossale in quanto il budget assegnato alle strutture sanitarie è assegnato a monte, non si capisce, pertanto, come sia stato possibile questo sforamento, mantenendo, con un numero di ricoveri maggiore rispetto a quelli previsto, inalterato il personale dipendente a garantire l’assistenza”, hanno detto Filomena D’Aniello, segretaria organizzativa della Uil Fpl Salerno, e Angelo Di Giacomo, segretario alla Sanità della Cgil Fp Salerno. “Siamo preoccupati sia per i dipendenti sia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie, che rischia di paralizzarsi in assenza di scorrimento delle liste di attesa, abbiamo interessato anche l’Asl, responsabile del controllo e della verifica delle prestazioni offerte.”