L’inchiesta sulle terapie ai pazienti morti si allarga: sono stati riscontrati altri 10 casi nella Piana del Sele, in particolar modo a Battipaglia. Lo riporta l’odierna edizione de La Città. Continuano i controlli di tutte le pratiche degli ultimi dieci anni sulle prestazioni riabilitative di ammalati a domicilio o ricoverati nelle case di riposo.
Battipaglia terapie ai pazienti morti: altri 10 casi nella Piana del Sele
Sono stati rilevati altri diei “morti riabilitati” dalle verifiche che in questi mesi stanno portando avanti i distretti sanitari dell’Asl Salerno. Questa volta sono casi avvenuti nella Piana del Sele, e in particolar modo a Battipaglia.
Continuano i controlli di tutte le pratiche degli ultimi dieci anni sulle prestazioni riabilitative di ammalati a domicilio o ricoverati nelle case di riposo. Conseguentemente continuano ad uscire alla luce i casi di degenti a cui, pur essendo defunti da settimane o addirittura da mesi, l’Asl ha pagato le cure. Dall’inizio dell’inchiesta sono una trentina i deceduti per i quali l’Azienda Sanitari ha liquidato i centri privati convenzionati per prestazioni di riabilitazione domiciliare.
A finire nel mirino nelle scorse ore alcune fatture di pagamento per una decina di anziani in carico ad un centro di riabilitazione. Tra queste, quelle relative ad un uomo costretto a rimanere a casa, deceduto nei primi giorni di febbraio ma che ha continuato a ricevere cure riabilitative fino al mese successivo.
