Nelle scorse ore sui social si è diffusa una delle solite fake news: la notizia riportata parlava di una presunta neonata morta trovata in un cassonetto dei rifiuti ad Agropoli. Diventata virale in brevissimo tempo ha scatenato la commozione e la rabbia dei cittadini. L’allarme mediatico però è risultato fasullo.
Neonata morta trovata in un cassonetto dei rifiuti ad Agropoli: la fake news
Il tutto, secondo quanto riporta Info Cilento, si è scatenato dalla divulgazione di un articolo fasullo che rimanda all’agenzia di stampa Ansa. Nell’articolo giornalistico si legge: “Agropoli – Neonata trovata morta in un cassonetto per i vestiti usati. La telecamera urbana ha registrato l’evento in cui una giovane donna getta un neonato nel cestino della biancheria usata, la polizia sta cercando una donna il cui volto è visibile al 25º secondo della registrazione”.
In molti purtroppo ci sono scascati, condividendo in massa il post purtroppo non veritiero e in pochi minuti è diventata virale. Non solo si tratta di una fake news ma chi prova a cliccarci rischia anche di vedersi rubati i dati di accesso a Facebook.
Come riconoscere le fake news
Le notizie fake molto spesso fanno leva sui sentimenti. Questo cattura l’attenzione del lettore portandolo alla condivisione della notizia. Inoltre, sono prive di prove concrete o di riferimenti scientifici. Spesso nelle notizie false non vengono citate le fonti o vengono riprese fonti false o incomplete. Vengono utilizzate foto e immagini scelte per catturare l’attenzione. Spesso presentano errori di battitura o errori grammaticali, con titoli esca, scritti in maiuscolo.
