Cronaca Salerno, Salerno

Altavilla Silentina, taglio non autorizzato: sequestrato il Bosco Chianca, indagato sindaco

Sequestrato il Bosco Chianca ad Altavilla Silentina dopo la segnalazione di un taglio non autorizzato ad un ceduo invecchiato da parte dell’associazione GUFI-Gruppo Unitario per le Foreste Italiane: indagato anche il sindaco.

Altavilla Silentina, taglio non autorizzato ad un ceduo invecchiato: indagato sindaco

La Procura ha fermato il taglio e avviato le indagini. Inoltre, sono stati emessi tre avvisi di garanzia, tra cui uno è destinato al sindaco Francesco Cembalo. Dovranno rispondere del reato di taglio del bosco in assenza di autorizzazione paesaggistica.

“Una grande vittoria non solo per questa foresta, ma per tutti i cedui invecchiati d’Italia, che secondo una direttiva operativa dei Carabinieri Forestali non possono più essere ceduati – fanno sapere dall’associazione GUFI -. Che questa notizia sia di monito per il prossimo che pensa di tagliare a raso un bosco che ha ampiamente passato il turno di taglio. Aspettiamo l’esito delle indagini, ma oggi la natura festeggia. Nel frattempo, ringraziamo di cuore Antonio Amorosi di affaritaliani.it e i cittadini di Altavilla Silentina che hanno combattuto insieme a noi questa battaglia“.

Sequestrata l’area boschiva

Il 18 novembre, ad Altavilla Silentina, il Nucleo Carabinieri Forestale di Sicignano degli Alburni ha posto sotto sequestro una superficie boschiva di 23 ettari in località Chianca per irregolarità riscontrate nelle operazioni di taglio e denunciato alla Procura della Repubblica di Salerno, per violazioni ambientali, i soggetti che ne hanno disposto ed eseguito le operazioni.

Secondo l’ipotesi investigativa il bosco avendo raggiunto la condizione di ceduo “invecchiato” come da limite fissato dal Regolamento Forestale Regionale e dal piano di gestione comunale, non poteva essere interessato da tagli a raso.

altavilla silentinaindagatisequestro