La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno ha rigettato l’istanza di dissequestro della carreggiata della strada provinciale 75 che collega Ravello al bivio di Castiglione, teatro lo scorso 8 maggio del mortale inicidente costato la vita al 28enne autista del bus, per fortuna vuoto, precipitato. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Bus precipitato a Ravello, rigettato il dissequestro della carreggiata
La richiesta della rimozione dei sigilli era stata avanzata lo scorso 15 novembre dal sindaco salernitano Paolo Vuilleumier a seguito degli enormi disagi alla circolazione causati dal restringimento della carreggiata. Il pubblico ministero ha però rigettato l’istanza motivandone la decisione considerato che le indagini sull’incidente, che vede ben 18 indagati, sono ancora in corso.
Permangono infatti “le esigenze probatorie sottese al sequestro, determinate dalla necessità di una puntuale ricostruzione dei fatti e della verifica della condizione e dello stato dei luoghi”.