La giornalista Barba Ciarcia, minacciata da tre persone nei giorni scorsi per alcuni suoi articoli, è sotto la tutela delle forze dell’ordine.
Le forze dell’ordine tutelano Barbara Ciarcia, giornalista vittima di minacce
Sono ore di forte frastornamento per la giornalista Barbara Ciarcia, minacciata da un uomo accompagnato da altre due persone per alcuni articoli.
La donna è nota anche per essere consigliere comunale a Venicano e adesso è sotto la tutela delle forze dell’ordine. In seguito allo spiacevole episodio non sono mancati messaggi di solidarietà da parte delle istituzioni, sindacati e ordine dei giornalisti.
Di seguito il lungo messaggio pubblicato da Barbara Ciarcia sul suo profilo Facebook:
“Sono consapevole di aver fatto una azione sacrosanta: denunciare dei malfattori che con le minacce pensavano di mettermi a tacere per sempre… sono sorpresa dalla straordinaria valanga di affetto e solidarietà di colleghi e non che mi ha travolta in queste ore: non riesco a ringraziarvi ancora tutti… sono soprattutto grata ai Carabinieri diretti dal colonnello Massimo Cagnazzo a quelli della Compagnia di Mirabella Eclano, coordinati dal capitano Domenico Signa, al luogotenente della stazione di Mirabella, Vincenzo Sirico, e agli uomini straordinari del Nucleo Radiomobile eclanesi che sono prontamente intervenuti per porre fine alla tracotanza delinquenziale e alla protervia di tre loschi soggetti… sono fiera di avere un prefetto eccezionale come Maria Tirone e un procuratore capo come Rosario Cantelmo che oltre le telefonate di affetto vero e non di circostanza mi hanno garantito la massima sicurezza dopo questa torbida e spiacevole vicenda… ma soprattutto sono orgogliosa di avere un presidente ineguagliabile qual è Ottavio Lucarelli che mi ha trasmesso una incredibile carica di sicurezza e vicinanza umana….Grazie grazie e ancora grazie a tutti quanti voi, lettori e non, amici reali e virtuali, colleghi di giornalismo e di scuola mi avete testimoniato una manifestazione di affetto e solidarietà che non ha eguali e che porterò sempre nel mio cuore…alla fine ha trionfato la legalità”