Politica

Marina e Pier Silvio Berlusconi al padre: “Fermati”

Ricucitura tra Berlusconi e Meloni: pressano i figli Marina e Pier Silvio. Proprio Giorgia Meloni avrebbe fatto ricorso ai canali famigliari

Potrebbe arrivare già domani, lunedì 17 ottobre, una ricucitura tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. figli del Cavaliere, Marina e Pier Silvio, da ore provano a spingerlo per trovare con la leader di FdI un accordo “il meno doloroso possibile” per Forza Italia. Sono dello stesso avviso i consiglieri più vicini, su tutti l’ex sottosegretario Gianni Letta e l’amico di sempre Fedele Confalonieri come riportato dal Corriere della Sera.

Ricucitura tra Berlusconi e Meloni: pressano i figli Marina e Pier Silvio

Come racconta il retroscena sul Corriere della Sera di Francesco Verderami, tra i pontieri in campo ci sono anche, e forse soprattutto, i figli del Cav, a cominciare dalla presidente di Fininvest e Mondadori, Marina Berlusconi, che dopo lo strappo degli appunti al Senato avrebbe raggiunto il padre ad Arcore per portarlo a interrompere il clima di guerriglia scoppiato durante le elezioni dei presidenti delle Camere per la formazione del nuovo governo.

Proprio Giorgia Meloni avrebbe fatto ricorso ai canali famigliari sentendo per due volte l’ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, perché portasse il messaggio di pace al padre, assicurandogli che dietro i No piombati nella trattativa per la scelta dei ministri non ci fossero questioni persona.

Cosa ha scritto Silvio Berlusconi nei suoi appunti su Giorgia Meloni

Cosa ha scritto Silvio Berlusconi nei suoi appunti su Giorgia Meloni? Il leader di Forza Italia ha appuntato alcune annotazioni sulla vincitrice delle ultime elezioni, su un foglio di carta intestata “Villa San Martino”. Prole che lasciano poco spazio alle interpretazioni: “Giorgia Meloni. Un comportamento 1. supponente 2. prepotente 3. arrogante 4. offensivo. Nessuna disponibilità al cambiamento. È una con cui non si può andare d’accordo”.

Appunti segnati nella giornata di ieri giovedì 13 ottobre, segnata dall’elezione di Ignazio La Russa alla presidenza del Senato della Repubblica, con tanto di battibecco tra lo stesso La Russa ed, appunto, Berlusconi.

L’appunto, destinato a rimanere privato, è stato fotografato nella cartelletta che Berlusconi teneva sul suo banco, nell’aula del Senato: cartelletta su cui gli occhi di tutti sono stati puntati durante lo scontro verbale tra lo stesso leader di Forza Italia e La Russa.


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Inoltre, alcune parole sul foglio sono state cancellate. Berlusconi definisce anche “ridicola” la leader di Fratelli d’Italia, sottolineando “nessuna disponibilità al cambiamento”. Nelle carte di Berlusconi era contenuta anche una proposta di ministeri per esponenti di Forza Italia. Almeno 3, da quanto ricostruito, quelli indicati per Licia Ronzulli; Politiche europee, Turismo e Rapporti con il Parlamento. A ciascuna proposta, Meloni avrebbe opposto il suo no.

Senato, litigio tra Berlusconi La Russa: cosa è successo

 Nel giorno delle elezioni del nuovo presidente del Senato della Repubblica, non è passato inosservato un momento di tensione tra il Cavaliere e l’esponente del centrodestra, indiziato principale alla presidenza del Senato.

Stando a quanto filtra finora, durante una riunione interna, Berlusconi avrebbe battuto i pugni su un tavolo usando un’espressione piuttosto volgare per respingere la candidatura di Ignazio La Russa al Senato.



Perché Berlusconi ha mandato La Russa a quel paese

Sui social circolano già diversi video del momento in cui Silvio Berlusconi ed Ignazio La Russa sono impegnati nella discussione, con l’ex premier che ad un certo punto sbotta, chiudendo una cartella che ha sul banco in maniera veemente. Il labiale non lascia spazio a molte interpretazioni, mentre non è ancora chiaro il motivo dell’accesa discussione tra i due esponenti del centrodestra che tra pochi giorni si ritroverà a guidare il Paese.

Il tweet di Calenda

“Forza Italia che non vota, Berlusconi si, però poi manda aff il candidato Presidente del Senato. Se questo è il debutto siamo messi male. Forza Italia/Lega hanno come unico obiettivo il logoramento della Meloni. Le condizioni del paese dovrebbero suggerire maggiore serietà“. Lo scrive su Twitter Carlo Calenda rilanciando il video dello scambio in Senato tra Silvio Berlusconi e Ignazio La Russa.



 

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