Trema la Terra nel Centro Italia, scossa di magnitudo 5.7 all’alba | TUTTI I DANNI

Attimi di paura al Centro Italia per una scossa di terremoto registrata all’alba di oggi, mercoledì 9 novembre. Un sisma di magnitudo 5.7 il cui epicentro è registrato nelle Marche. Una fortissima scossa di terremoto avvertita anche a Roma, Firenze, Bologna e nel Nord Italia. Ecco tutti i danni che ha causato il violento terremoto.

[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 5.7 ore 07:07 IT del 09-11-2022, Costa Marchigiana Pesarese (Pesaro Urbino) Prof=8Km #INGV_33301831 https://t.co/oivMwtmPRd

— INGVterremoti (@INGVterremoti) November 9, 2022

Terremoto nelle Marche, scossa di magnitudo 5.7

Stando alle prime informazioni – non ancora ufficiali – si tratterebbe di una scossa avvenuta al largo della costa delle Marche settentrionali. Si tratta di una fortissima scossa di terremoto che ha spaventato le popolazioni del centro Italia, facendosi però avvertire anche in alcune zone del Nord Italia e nella zona settentrionale di Roma e del Lazio, in particolar modo nella zona di Rieti.

Se hai il dubbio di aver sentito un #terremoto l’unica certezza rimane sempre quella di aprire Twitter

— Francesco (@fra_ose) November 9, 2022

Tantissimi i messaggi apparsi su Twitter dove molte persone, delle Marche e non solo, hanno segnalato di aver sentito la forte scossa di terremoto registrata all’alba di oggi, mercoledì 9 novembre. In particolar modo, i dati ufficiali dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia parlano di una scossa di terremoto di magnitudo 5.7 registrata alle 7.07 (ora italiana) nella zona della Costa Marchigiana Pesarese, in provincia di Pesaro Urbino. Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Terremoto al Centro Italia, scossa avvertita anche in Campania

È stata avvertita anche in Campania, in particolar modo a Napoli, la scossa di terremoto registrata nel Centro Italia all’alba di oggi, mercoledì 9 novembre. Un sisma di magnitudo 5.7 avvertito poco dopo le 7 lungo la costa marchigiana. Un terremoto distintamente avvertito anche all’ombra dei vulcani in provincia di Napoli: la conferma arriva dalle ampie oscillazioni dei rilevatori di terremoti dell’Ingv sul Vesuvio e nei Campi Flegrei.

Tanti, inoltre, i messaggi su Facebook di persone dell’area flegrea che hanno scritto di aver sentito la scossa di terremoto. Ad ogni modo, fortunatamente, al momento nell’epicentro del sisma non sono pervenute alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco richieste di soccorso né segnalazioni di danni.

Intanto, nelle scorse ore l’Osservatorio Vesuviano ha pubblicato il bollettino mensile di monitoraggio dei vulcani campani. In particolar modo, durante il mese di ottobre sono stati registrati 283 terremoti con una magnitudo massima 2.3. Di questi, 273 eventi (circa il 96% del totale) hanno avuto una magnitudo minore di 1.0 o non determinabile a causa della bassa ampiezza del segnale non chiaramente distinguibile dal rumore di fondo. Otto scosse, pari al 3%, hanno invece una magnitudo compresa tra 1.0 1.9 e 2 eventi (circa l’1% del totale) hanno avuto una magnitudo maggiore o uguale a 2.0.

Sindaco Ancona: “Sentito molto forte, gente in strada”

“La scossa si è sentita molto forte, io abito in un piano terra e ho visto le piante del giardino oscillare”. Lo afferma all’Adnkronos il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, raccontando delle terremoto di oggi nelle Marche. “Lo spavento è stato tanto e tanta gente è scesa in strada”, riferisce.

Scuole chiuse

In seguito alla forte scossa i terremoto sono state chiuse tutte le scuole a Fano, Pesaro, Senigallia e Ancona. La scossa è stata avvertita anche in Romagna. Sospesa la circolazione ferroviaria nella zona di Rimini.

Terremoto nelle Marche, crollo parziale della testa della Madonna delle Grazie a Pesaro

La violenta scossa registrata all’alba ha causato diversi danni. A Pesano la statua della Madonna delle Grazie ha riportato un crollo parziale detta testa. Diversi i cittadini scesi in piazza per capire cosa stesse accadendo in quegli istanti.