Doppia esplosione a Gerusalemme, si contano le vittime
Due esplosioni nell'ora di punta come spiegato da Yosef Haim Gabay
Almeno 19 feriti e un morto: è il bilancio di una esplosione avvenuta a Gerusalemme, nei pressi di una stazione centrale degli autobus. Stando a quanto riportato dai media israeliani, le cause dell’esplosione al momento non sono ancora note.
Le forze di polizia israeliana parlano di possibili attacchi palestinesi e hanno avviato indagini. Allo stato attuale, infatti, non si esclude ancora la pista del terrorismo. I feriti, di cui uno in grave condizioni, sono stati trasportati presso il servizio di emergenza Magen David Adom.
Esplosione a Gerusalemme, morti e feriti
Sono due le esplosioni registrate come spiega la polizia. La prima è avvenuta nei pressi di una fermata dell’autobus ai margini della città, dove di solito si accalcano molti pendolari, mentre la seconda è avvenuta a Ramot, un quartiere a nord della città.
Due esplosioni nell’ora di punta come spiegato da Yosef Haim Gabay, un medico che si trovava sul posto, intervenendo alla radio dell’esercito: “È stata un’esplosione pazzesca. Ci sono danni ovunque. Ho visto persone ferite e sangue ovunque”.
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L’esplosione nella Capitale d’Israele è un attentato terroristico.https://t.co/TDCZaxiipP pic.twitter.com/6HVxsVvxj7
— amicidiisraele (@amicidiisraele2) November 23, 2022
Una borsa nel mirino
Alcuni testimoni hanno affermato di aver individuato una borsa appoggiata a un muro poco prima della prima esplosione. Altre testimonianze parlano di un dispositivo esplosivo posto su una moto vicino alla fermata dell’autobus. Si tratta, tuttavia, di affermazioni che non sono state ancora verificate.
