Chi è Mercoledì Addams: la storia del personaggio
In vista dell'uscita della serie Netflix "Mercoledì" creata da Tim Burton, scopriamo chi è Mercoledì Addams
Dopo tanta attesa è finalmente uscita Mercoledì la serie di Tim Burton disponibile su Netflix dal 23 novembre. Per comprendere bene questo personaggio scopriamo chi è Mercoledì Addams attraverso le diverse produzioni sulla famosa e strampalata famiglia Addams.
Chi è Mercoledì Addams: la storia del personaggio
Mercoledì Addams è un iconico personaggio, nato dalla penna di Charles Addams che, negli anni ’30, diede vita a una serie di vignette umoristiche con protagonista la stramba famiglia, pubblicate sul settimanale The New Yorker. La maggior parte della comicità delle vignette deriva dai macabri interessi dei protagonisti, che diversamente dalla prima impressione, non sono malvagi.
Anni ’40: come nasce il personaggio
La prima apparizione di Mercoledì risale al 29 giugno 1940 in un episodio dove la bambina appare stremata saltando la corda di notte, arrivando a contare più di ventimila salti. Nelle vignette che seguiranno Mercoledì e il fratello Pugsley vengono raffigurati spesso giocare assieme a giochi “pericolosi”, tirarsi scherzi birbanti e con finalità omicide. Mercoledì in particolare ha uno spiccato senso per i giochi macabri.
La storia negli anni ’60 e ’70
Negli anni 60 nasce la serie tv La famiglia Addams, creata da David Levy e andata in onda per la prima volta nel 1964, in bianco e nero. In questa prima versione, Mercoledì Addams è una bambina di soli sei anni, caratterizzata da un vestito nero col colletto bianco e i capelli raccolti in due trecce, A dare per la prima volta il voto al personaggio è l’attrice Lisa Loring. Mercoledì alleva ragni e ama giocare con il fratello Pugsley cercando di ucciderlo, anche se Pugsley si presta volentieri alle richieste della sorellina.
Il suo giocattolo preferito è la bambola di Maria Antonietta da lei stessa ghigliottinata e che mostra con orgoglio ai visitatori. Nonostante le stranezza è una bambina normale e vivace. Nella serie ha un ruolo marginale, poiché l’attrice stessa ha soltanto 6 anni.
Nel 1977 segue il film Halloween con la famiglia Addams, qui Mercoledì e Pugsley sono ormai adolescenti e Gomez e Morticia hanno avuto altri due nuovi figli cui hanno dato il nome di Wednesday Jr. e Pugsley Jr. nell’edizione originale. Mercoledì è interpretatata sempre da Lisa Loring.
Anni ’90: Mercoledì diventa un’icona
Nel 1991 esce il film La famiglia Addams, diretto da Barry Sonnenfeld. da questo momento in poi, la figura di Mercoledì Addams cambia radicalmente. Il cambiamento più evidente è che non è più una bambina, ma un’adolescente, inoltre da solare e giocosa, Mercoledì diventa cupa e cinica. L’attrice che riveste questo ruolo è Christina Ricci che con la sua interpretazione ha reso iconico il personaggio di Mercoledì Addams. Qui il personaggio ha carattere funereo, non ride e non mostra mai le su emozioni.
È incredibilmente intelligente per la sua età e lo dimostra con battute sagaci che mettono chiunque in imbarazzo. È l’unico membro della famiglia ad avere un contatto con la realtà e la sua serietà da adulta brilla per contrasto davanti ai suoi irresponsabili parenti. Tratta il fratello Pugsley come uno stupido e continua con i suoi tentativi di ucciderlo che però appaiono tutt’altro che innocenti.
Visto il successo del primo film segue, nel 1993, La famiglia Addams 2, dove Mercoledì trova l’amore: Joel, un ragazzo dall’aspetto nerd coi suoi stessi gusti per l’orrore. Grazie a lui farà il primo vero sorriso della sua vita, ma non quando lo bacia, bwnsì quando lo farà terrorizzare dagli zombi.
Nel 1998 arriva un remake della serie tv, sulla scia del successo del film, dal titolo La nuova famiglia Addams: qui Mercoledì Addams viene interpretata da Nicole Fugere, che riprende il carattere malinconico e tetro, ma in una versione più soft rispetto a quella della Ricci.
Un’icona anticonformista e femminista
Mercoledì Addams è diventata un vero e proprio simbolo di anticonformismo: è una ragazza intelligente, sagace, pungente, capace di mettere in ridicolo chiunque abbia davanti mantenendo sempre un’ espressione seria. È l’unica della strampalata famiglia che sembri avere un minimo di cognizione del mondo e delle persone circostanti. Si può definire icona femminista in quanto rifiuta di seguire le norme convenzionali e imposte dalla società, rifiuta i vestiti e le compagnie alla moda e rifiuta di sottostare a chiunque ritenga al di sotto del proprio quoziente intellettivo.
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