Cronaca

Saman Abbas, si lavora per recuperare il corpo: “Sembra intero ma non è in un sacco”

Secondo l'avvocato Barbara Iannuccelli, intervistata da Chi l’ha visto? sulla vicenda Saman Abbas, "ci vorranno almeno due settimane per recuperarlo"

Proseguono le ricerche per recuperare il corpo della giovane Saman Abbas. L’avvocato Barbara Iannuccelli ha dichiarato durante la trasmissione di Federica Sciarelli, Chi l’ha visto?: “Il corpo c’è, è nella buca non è in un sacco nero, come si era pensato all’inizio. Sembra intero. Ci vorranno almeno due settimane, nel caso peggiore, per recuperarlo”.

Saman Abbas, si lavora per recuperare il corpo

Barbara Iannuccelli, avvocato dell’Associazione Penelope, si è costituita parte civile nel processo che inizierà a febbraio relativo all’omicidio di Saman Abbas, la 18enne di origine pakistana, scomparsa a maggio del 2021 e di cui sarebbe stato trovato il corpo nei pressi di un casolare a Novellara, a pochi metri dalla casa dove viveva con la sua famiglia.

Davanti alle telecamere di Chi l’ha visto? nella puntata andata in onda questa sera su Rai3, ha spiegato che “il recupero di quei resti sarà difficile e delicato, anche perché il tetto della struttura è pericolante. Se il corpo fosse stato in un sacco, sarebbe stato più facile. C’è un archeologo che è stato nominato e che procederà pian piano all’escavazione. Il terreno per altro in quel punto è molto argilloso“.

Gli audio di Saman prima della scomparsa

Nel corso dello spazio dedicato al caso di Saman, sono stati fatti ascoltare anche degli audio della 18enne poco prima della sua scomparsa. Si sente dire dalla ragazza

“Ho sentito che dicevano di ammazzare qualcuno. Ma quando ho chiesto a mamma ha detto no, non stiamo parlando di te. Io però ho paura. Loro sono capaci di farlo“.

Saman aveva anche scelto il vestito da sposa da indossare al matrimonio con il suo fidanzato Saqib Ayub. Una relazione mai accettata dalla sua famiglia.

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