Coronavirus, Avellino: il Covid Hospital dell’ospedale “Moscati” si svuota: migliorano le condizioni del dott. Carmine Sanseverino, trasferito insieme ad un altro paziente nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione, la cura con il plasma ha avuto effetto.
Coronavirus, il covid hospital del Moscati di Avellino si svuota
Si svuota il Covid Hospital dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino. Ieri gli ultimi due pazienti ricoverati in terapia intensiva sono infatti risultati negativi a tre tamponi naso-faringei e, sebbene il loro quadro clinico sia ancora molto delicato, potendo essere ritenuti guariti dal Sars-Cov2, ieri mattina erano stati entrambi trasferiti nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione della Città ospedaliera.
Migliorano le condizioni del dott. Carmine Sanseverino
Uno di questi, è Carmine Sanseverino, che è riuscito ad uscire dalla fase critica della malattia grazie alla cura al plasma, che ha permesso ai medici di estubarlo, in attesa che le sue condizioni migliorino definitivamente. Tutta l’Irpinia ha fatto il tifo per lui in questi mesi, e finalmente le preghiere di chi ha sperato sono state esaudite.
I ringraziamenti dei direttore
“Stiamo assistendo a un lento, ma graduale ritorno alla normalità – evidenzia il Direttore Generale dell’Azienda “Moscati”, Renato Pizzuti – dopo un lungo periodo in cui l’ospedale è stato letteralmente preso d’assalto con continui ricoveri di persone affette da Covid-19. Se abbiamo retto bene all’onda d’urto è stato grazie innanzitutto al lavoro incessante degli operatori sanitari a tutti i livelli, che, oltre a possedere grandi competenze, hanno dimostrato instancabile dedizione, spiccato senso del dovere, disponibilità e coraggio. A loro, che, senza grandi clamori, concentrandosi sulle necessità dei malati, collaborando per superare le tante difficoltà legate alla contingenza e rendendo ordinario un lavoro straordinario, va il mio sentito ringraziamento”.
Allerta massima
Nonostante i dati relativi ai ricoveri siano confortanti, il livello di attenzione resta sempre molto alto e tutti gli eventuali casi sospetti continueranno a essere gestiti seguendo una procedura definita e conforme alle linee-guida ministeriali. La Direzione Strategica dell’Azienda ha anche predisposto un turno di personale dedicato, pronto a essere immediatamente operativo nel caso in cui vi fosse necessità di un ripristino delle attività all’interno del Covid Hospital.